“L’Adda ha buona voce” è una delle frasi passate
in proverbio dei Promessi Sposi. Così per ascoltarne
il suono, Mario Donadoni è salito su una mongolfiera e ha fissato in 105 scatti un paesaggio che cambia in continuazione e che testimonia il fascino e la complessità del territorio lombardo: la Brianza industriale,
la Bergamasca piena di scorci rinascimentali, la ricca pianura coltivata del Lodigiano fino agli ultimi chilometri quando l’Adda si getta nel Po.
Fotografare dall’alto in mongolfiera consente vedute panoramiche che vanno oltre i 180 gradi, impossibili
da realizzare con aerei o elicotteri.
Dal cielo risalta in tutta evidenza l’infinito e quotidiano lavoro dell’uomo che ha dato alla Pianura Padana
il volto di oggi: una gigantesca macchina idraulica
dal funzionamento complesso ma esatto, che comprende opere di alta ingegneria come i canali artificiali
di navigazione, le dighe che gestiscono il deflusso
delle acque, le centrali elettriche che, dalla fine dell’Ottocento, hanno dato luce a tutta la pianura.
Il volo indugia su capolavori come le chiuse di Leonardo, il Castello di Trezzo così ricco di storia, o testimonianze artistiche come il villaggio operaio di Crespi d’Adda.
Tuttavia questo libro non è fatto solo di immagini, ma anche di parole che raccontano storie e leggende come quella del ponte di ferro tra Paderno e Calusco d’Adda
o dei primi pozzi di petrolio dell’ENI di Enrico Mattei.
Un’opera di grande suggestione artistica, ma anche uno strumento puntuale per comprendere le trasformazioni
del territorio lombardo. Un libro unico nel suo genere.

Acquista il libro

Dopo il primo libro La luce dell’Adda dedicato a panorami del fiume ho voluto fare degli alberi i protagonisti di questo secondo volume.
Attorno al fiume si trova la vegetazione più varia e abbondante, ma anche quando le immagini riguardano la pianura, l’Adda è sempre protagonista, anche se in modo più indiretto.
La Pianura Padana è una pianura di origine alluvionale, essa è stata creata da fiumi e ghiacciai con la loro opera incessante.
Anche nel presente la pianura deve tutto ai fiumi: l’Adda è la fonte da cui si alimenta il sistema di irrigazione delle nostre campagne; inoltre, fino a poco tempo fa, l’Adda, il Ticino e i canali da essi derivati costituivano
la spina dorsale del sistema di trasporti della nostra regione.
In questo libro, oltre ad osservare gli alberi e il panorama vegetale che ci circonda vedremo come le specie botaniche non sono presenze immutabili.
Alberi che oggi sono diffusissimi non lo erano fino a pochi secoli fa. Gli alberi posseggono una loro storia, scandita dai tempi lunghi del clima e, più di recente, dai tempi più brevi dovuti all’intervento dell’uomo che individua specie a lui utili e le diffonde.

Formato 23x30 cm, 64 pagina a colori + copertina, costo 15 euro.
Il volume La luce dell'Adda è acquistabile presso la Libreria il Gabbiano, via Torre 46, Trezzo sull'Adda, Tecnocopy Adda, via Trento e Trieste 20, oppure contattando direttamente l'autore: 3287266641, 0290987211.

Le immagini contenute nel libro costituiscono una sorta di diario di viaggio che parte dalle montagne dove nasce il fiume per giungere fino al Po. L’Adda viene proposta nelle sue luci, nelle sue fitte vegetazioni, nelle sue atmosfere dense. Le immagini panoramiche stupiscono per la vastità dello sguardo e per il dettaglio del particolare.
Questo viaggio testimonia i segni di un rapporto millenario tra uomo e ambiente, una storia di lente e incessanti trasformazioni che hanno fatto dell’Adda la spina dorsale del sistema di irrigazione e navigazione della Lombardia: il nostro fiume per eccellenza.

Formato 30x23 cm, 64 pagina a colori + copertina, costo 15 euro.
Il volume La luce dell'Adda è acquistabile presso la Libreria il Gabbiano, via Torre 46, Trezzo sull'Adda, Tecnocopy Adda, via Trento e Trieste 20, oppure contattando direttamente l'autore: 3287266641, 0290987211.